e-Commerce di abbigliamento: come aprirlo. La guida

Classifica Ecommerce in Italia: Moda, i migliori siti dove comprare online

Ti sei finalmente deciso ad aprire il tuo negozio eCommerce di abbigliamento e hai fatto bene, perché proprio l’eCommerce è ancora uno dei modi migliori per avviare un’attività con molti meno problemi rispetto a un classico negozio fisico.

Come aprire un e-commerce di abbigliamento

Ma fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Bisogna crederci, certo, ma tocca anche lavorare sodo, spendendo le proprie risorse nel modo giusto. 

Ci sono una serie di step che devi intraprendere ancor prima di lanciare il tuo negozio online, per essere sicuro di porre le fondamenta per un business di successo e farlo crescere.

Questa lista di consigli utili ti aiuterà a capire cosa devi davvero fare per iniziare un eCommerce di successo nel settore moda e gli errori da evitare prima ancora di investire soldi. 

Cerca fra le tue passioni 

Sì, suona esageratamente sentimentale, ma dai retta che è proprio così e per un semplice motivo: lanciare e gestire un eCommerce è un lavoraccio!

Soprattutto i primi mesi tocca lavorarci 16 ore al giorno 7 giorni a settimana, se sei fortunato. Prova a farlo per un prodotto di cui non ti frega un bel niente… impossibile, perché la motivazione va presto a farsi benedire appena incontri le prime complicazioni (che arrivano per tutti, garantito). Altra storia, invece, se scegli una nicchia che ti piace o un qualcosa che può davvero portare beneficio agli altri: avrai le energie per superare ogni ostacolo e la pazienza per imparare dai tuoi errori e anche di quelli ne farai.

Scegli bene la tua nicchia di mercato

Chi troppo vuole nulla stringe, soprattutto quando ci sono mostri come Amazon e compagnia bella che vendono di tutto e hanno dei capitali a chissà sa quanti zeri. Quel che invece manca ancora sono dei negozi specializzati in particolare in un paese come l’Italia ed è da qui che ti conviene partire.

Partire col piede giusto significa prima di tutto pianificare una strategia di gestione e crescita efficace e sostenibile.

Vuoi vendere accessori? Non partire proprio da “accessori”, perché verrai schiacciato dalla concorrenza dei colossi internazionali (parliamo di Fortune 500 e simili) che contano milioni di clienti in tutto il mondo. Ad esempio, Trendhim offre decine se non centinaia di bracciali da uomo diversi nel suo inventario e in tutte le misure immaginabili, il che è  fondamentale, ma non vuol dire che non puoi partire piano e col tempo investire risorse nell’ampliamento del tuo inventario.

Pure meglio, comincia con un prodotto di nicchia, come braccialetti in cotone a tema nautica. La competizione si limita a poco o niente e sarà anche più facile apparire in cima ai risultati di ricerca su Google per questi termini, oltre che I costi per avviare il tuo sito diminuiranno. Cerca solo di non restringere troppo il campo, assicurati di avere una buona varietà di prodotti interessanti e fatti conoscere, fai sapere a tutti che conosci il tuo mercato. 

Pensa innanzitutto a cominciare, poi penserai a scalare.

Fai una ricerca di mercato

Prima ti ho consigliato di partire da bracciali da uomo in cotone a tema nautica… E se dei bracciali in cotone a tema nautica non gliene frega niente a nessuno, a chi li vendi? Capisci l’importanza di sondare il terreno e capire quale sia davvero il livello di richiesta per un certo prodotto.

Quanti lo hanno già in vendita? Quanto ti costerà produrlo? A quanto viene venduto di solito? Avere dei dati alla mano è irrinunciabile se vuoi capire quali saranno i tuoi margini di guadagno e i possibili volumi di vendita o, in altre parole, se vale la pena provare tale prodotto o no.

La qualità prima di tutto

Nell’era di internet basta un cliente insoddisfatto per far sapere a migliaia di potenziali clienti che il tuo prodotto non va bene, il che significa che devi puntare solo al miglior rapporto qualità prezzo possibile. Compra più campioni diversi che puoi da quanti più fornitori puoi e parlaci, rompigli le scatole su tutto. L’obiettivo è avere in mano un prodotto di cui andare fieri.

A proposito dei fornitori, non basta che ti garantiscano il miglior prodotto al miglior prezzo. Eh sì, perché la loro reputazione può pesare come un macigno sul tuo business in tempi come questi, dove l’attenzione ai problemi sociali è sempre più imperante. Metti caso che venga fuori che il tuo produttore sfrutta i bambini in Africa o magari maltratta degli animali per abbassare i costi di produzione… Vai tranquillo che una buona fetta dei tuoi clienti se la prenderà con te.

In altre parole, se i tuoi clienti ci tengono a certe cose, devi tenerci anche tu.

Spia la tua clientela

Per “spiare” intendo capire chi è il tuo cliente ideale e dove andarlo a cercare per poter così ottimizzare il budget per il marketing. Se la tua audience principale è fatta di uomini fra i 50 e 60 anni, spendere 10.000 euro in TikTok ads ha forse poco senso, non trovi? Probabile che non sappiano neanche cos’è Tik Tok, mentre una campagna mirata con Google Ads e partecipare sui forum legati alla nautica potrebbe invece portare dei risultati molto migliori. Poca spesa tanta resa.

La stessa regola vale per il social media marketing in genere: cosa tieni aperto a fare un account su Snapchat se i tuoi potenziali clienti non lo usano? Più facile trovarli su Instagram a scrollare fra belle foto di viaggi in barca.

Insomma, devi conoscere bene i gusti dei tuoi clienti e capire dove avrai più chance di interagire con loro. Sei te che devi andare da loro e non il contrario, soprattutto quando il tuo brand è ancora sconosciuto.

Goditi i tuoi successi

C’è chi è partito dal suo salotto, ammassando scatole e scatoloni sul divano con la stampante appoggiata sul comodino che sputava etichette a tutto andare. Anche i più grandi hanno iniziato così.

Se fai le mosse giuste, educando la tua audience e imponendoti come una garanzia nel tuo settore, ti ritroverai presto ad aver bisogno di un salotto più grande e probabilmente la tua stampante si sarà giù fusa. Solo allora sarà giunto il momento di spostarti in un vero e proprio magazzino ed è solo allora che potrai iniziare ad assaporare il dolce gusto della vittoria… ce la stai facendo!

Noi speriamo che questi piccoli consigli ti siano d’aiuto per iniziare il tuo viaggio verso il successo e non possiamo che farti un in bocca al lupo (perché anche un pizzico di fortuna ci vuole, diciamocelo!), ma nel frattempo facci sapere come ti sta andando.

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